mercoledì 19 dicembre 2018
palle di natale testo
Natale ha senso se tu sei con me
la festa è pronta e sai che c'è
che non mi perdo neanche un attimo
se siamo qui e non è un film
niente può dividerci
E' un'occasione per rinascere
qualcosa che ti cambierà
e questa voglia di sorridere
che non mi passa, è un sogno in tasca
è l'universo in una stanza
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want for Christmas is your smile!
Natale insieme con chi resterà
accanto a me, nell'anima
la nostra stella che ci illumina
sarai tu la mia risposta, ricomincio con più forza
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want for Christmas is your smile!
"Il ragazzo della stanza 13 pensa
Che le feste sono vicine e sua madre riempire la dispensa
E riflette sul regalo che già si trova davanti
Chiuso com'è nella scatola dei desideranti.
Vorrebbe la normalità di ogni anno, la consuetudine
Ma si tratta di un giudice che condanna all'abitudine
La vera norma è la forma che diamo noi, nessuno dorma d'ora in poi,
perché partono le musiche.
Passami il tubo della flebo per fare gli addobbi,
le lucine non servono bastano i tuoi occhi
che illuminati di speranze illuminano le stanze
e nei globuli bianchi vedono la neve a fiocchi.
Dunque il ragazzo scarta il nastro di cerotti e bende
Altrimenti poi il Natale chi ce lo difende!
Dentro la scatola un biglietto che invita a recarsi dagli amici in sala
d'affetto e infine lascia detto:
‘Ci vediamo in pediatria e condividiamo la magia'
Firmato l'Istituto del Natale, speciale"
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
In spite of everything it's Christmas Day
(a very merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want is Christmas… and Christmas is your smile!
la festa è pronta e sai che c'è
che non mi perdo neanche un attimo
se siamo qui e non è un film
niente può dividerci
E' un'occasione per rinascere
qualcosa che ti cambierà
e questa voglia di sorridere
che non mi passa, è un sogno in tasca
è l'universo in una stanza
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want for Christmas is your smile!
Natale insieme con chi resterà
accanto a me, nell'anima
la nostra stella che ci illumina
sarai tu la mia risposta, ricomincio con più forza
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want for Christmas is your smile!
"Il ragazzo della stanza 13 pensa
Che le feste sono vicine e sua madre riempire la dispensa
E riflette sul regalo che già si trova davanti
Chiuso com'è nella scatola dei desideranti.
Vorrebbe la normalità di ogni anno, la consuetudine
Ma si tratta di un giudice che condanna all'abitudine
La vera norma è la forma che diamo noi, nessuno dorma d'ora in poi,
perché partono le musiche.
Passami il tubo della flebo per fare gli addobbi,
le lucine non servono bastano i tuoi occhi
che illuminati di speranze illuminano le stanze
e nei globuli bianchi vedono la neve a fiocchi.
Dunque il ragazzo scarta il nastro di cerotti e bende
Altrimenti poi il Natale chi ce lo difende!
Dentro la scatola un biglietto che invita a recarsi dagli amici in sala
d'affetto e infine lascia detto:
‘Ci vediamo in pediatria e condividiamo la magia'
Firmato l'Istituto del Natale, speciale"
In spite of everything it's Christmas Day
(a very Merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
In spite of everything it's Christmas Day
(a very merry Christmas)
my heart is full of joy and wishes
(all I want for you)
is happiness
and the little things that make you laugh
all I want is Christmas… and Christmas is your smile!
martedì 18 dicembre 2018
domenica 16 dicembre 2018
sabato 24 novembre 2018
giovedì 22 novembre 2018
martedì 20 novembre 2018
domenica 11 novembre 2018
giovedì 8 novembre 2018
giovedì 1 novembre 2018
venerdì 12 ottobre 2018
martedì 11 settembre 2018
domenica 6 maggio 2018
lunedì 16 aprile 2018
domenica 15 aprile 2018
lunedì 9 aprile 2018
domenica 8 aprile 2018
giovedì 22 marzo 2018
21 Marzo-23 Maggio I Cento Passi
I CENTO PASSI
Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra
Cinisi e Palermo parlava alla sua radio.
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di
Giustizia che lo portò a lottare.
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in
quell'ambiente da lui poco onorato.
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un'ideale
ti porterà dolore.
"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei
disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
Cinisi e Palermo parlava alla sua radio.
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di
Giustizia che lo portò a lottare.
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in
quell'ambiente da lui poco onorato.
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un'ideale
ti porterà dolore.
"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei
disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
Poteva come tanti scegliere e partire, invece
lui decise di restare.
Gli amici, la politica, la lotta del partito. alle elezioni
si era candidato.
Diceva da vicino li avrebbe controllati, ma poi non ebbe
tempo perché venne ammazzato.
Il nome di suo padre nella notte non è servito, gli amici
disperati non l'hanno più trovato.
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche
camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove
maggio settantotto.
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei
funerali di uno stato.
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche
camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
lui decise di restare.
Gli amici, la politica, la lotta del partito. alle elezioni
si era candidato.
Diceva da vicino li avrebbe controllati, ma poi non ebbe
tempo perché venne ammazzato.
Il nome di suo padre nella notte non è servito, gli amici
disperati non l'hanno più trovato.
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche
camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove
maggio settantotto.
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei
funerali di uno stato.
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche
camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani".
Allora... 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 passi! 1, 2, 3, 4, 5, 10,
100 passi!
21 novembre-23 maggio Pensa testo e video
Fabrizio Moro Pensa
Ci sono stati
uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di
famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commentare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
è nostra... la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commentare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
è nostra... la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
sabato 10 marzo 2018
Andiamo al teatro : informazioni su cosa vedremo
La carovana volante
Note dell'autore
Note dell'autore
Cari ragazzi, gentile pubblico, benvenuti in questa fiaba
un po’ bizzarra! Mi presento...
sono Arturo , capocomico della Compagnia de’ Pazzarelli . Oh, son tempi di trambusto!
Eh, sì, il nostro mondo, il mondo della fantasia e dei
sogni, è minacciato dal malvagio Farlocco Maldigesto . Ciò
nonostante, io, insieme a Adelina , mia fedele
compagna d’arte, e al giovane Gualpierino ,
acrobata tuttofare, rimasto muto in circostanze misteriose,resistiamo su questo
sforacchiato palcoscenico. Il nostro sogno? Portare in scena le opere di
Gioachino Rossini! E se voi oggi siete qui con noi, nonostante le granate del Farlocco piovano
sulla Città dei Pazzarelli, la magia del teatro è salva!
Oh, questi agitati tempi mi ricordano i moti e le
rivoluzioni dell’Italia del giovane Rossini. Tuttavia, cannonate o no, com’è
incerta la vita dell’arte e del sogno in ogni tempo! Ora, se insieme a voi, con
amore e con un po’ di follia, riusciremo a vincere paure e sortilegi e a dar
vita al nostro spettacolo, realizzeremo una storia degna del Maestro!
Sì, perché Rossini con la sua musica e le sue fiabe ci ha
insegnato che è possibile mutare ogni affanno in gioia.
Viaggiando su un’originale macchina del tempo (il nostro
brevettato vascello volante), sbarcheremo in tre diversi luoghi fantastici:
·
a Siviglia per scoprire gli intrighi di
un famoso barbiere;
·
nel castello di don Magnifico, dove
la giovane Angelina -Cenerentola patisce le angherie di un patrigno egoista;
·
e infine, nel medioevo, fra le vette
innevate delle Alpi, dove un piccolo popolo combatte contro uno spietato
invasore sotto la guida di Guglielmo Tell.
·
Conosceremo così due opere buffe e un’opera seria del
Maestro, fra mille capriole, travestimenti, emozioni, equivoci e colpi di
scena.
Chissà, magari in questo viaggio scopriremo anche perché
il nostro Gualpierino èrimasto muto! E, unendo le nostre forze, forse sveleremo
la vera natura del feroce Maldigesto e
riusciremo a far tacere i suoi cannoni!
Vi sembro pazzo? Sissignore, qui siam tutti “pazzarelli”! Pazzarelli sono i musici, i cantanti
e gli attori che, a dispetto di qualsiasi ostacolo, riaffermano la passione per
la musica e il gioco. Pazzarelli sono i tanti personaggi di Rossini, sempre esposti alle alterne
vicende della fortuna, la cui inesauribile gioia di vivere scioglie ogni nodo e
trasfigura ogni crisi in una festa musicale.
Allora, venite con noi! Che carovana di matti saremo!
Arturo Pazzerelli
Andiamo al teatro: I brani che ascolteremo e canteremo!
Impariamo a cantare la canzone finale
Potete ascoltare il brano intero qui, per avere un’idea di
come suonerà:
goo.gl/EYnfiK
Ecco le
parole:
La storia si conclude
tenendoci per mano
per mano noi da voi ci congediam.
Né ombra né paura
se siamo ciò che siamo!
Siam quel che digeriamo?
O quel che predichiamo?
Per niente! Qui affermiamo
che siamo esseri umani
e siamo esseri umani
solo se,
solo se,
soltanto se giochiam!
Selezione
di brani da ascoltare in classe
Ecco alcuni
brevi ascolti rossiniani da sentire in classe prima dello spettacolo (o
anche...dopo!).
Li presentiamo nell’ordine in cui saranno eseguiti nello spettacolo.
La versione
solo audio riprende esattamente quanto si ascolta ne La
carovana volante .
La versione
video comprende invece i pezzi musicali per intero.
Ouverture
dell’opera La gazza ladra : goo.gl/ihf4xU
Largo
al factotum, aria di Figaro dal Barbiere
di Siviglia : goo.gl/aOlHy6
Una
voce poco fa, aria di Rosina dal Barbiere
di Siviglia : goo.gl/tBq1iU
Di
sì felice innesto , ensemble finale dal Barbiere
di Siviglia : goo.gl/V98SbT
Finale
dell’Ouverture dall’opera Guglielmo
Tell: goo.gl/kiJN7W
martedì 6 marzo 2018
lunedì 5 marzo 2018
Treetops-UNIT 3
Unit 3
song:
https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/songs/unit3?cc=it&selLanguage=it
games
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STORIES
https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/stories/unit3?cc=it&selLanguage=it
DOWNLOADABLES
https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/downloads/?cc=it&selLanguage=it
PICTURE DICTIONARY
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ACTIVITY SHEETS
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CLASS AUDIO
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song:
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games
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STORIES
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DOWNLOADABLES
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PICTURE DICTIONARY
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ACTIVITY SHEETS
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CLASS AUDIO
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8 marzo e la violenza sulle donne
“La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani.”
(Kofi Annan)
(Kofi Annan)
La donna è uscita dalla costola dell’uomo,
non dai piedi perché dovesse
essere pestata,
né dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale…
un po’ più in basso del braccio
per essere protetta e dal lato del
cuore per essere Amata.
(William Shakespeare)
essere pestata,
né dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale…
un po’ più in basso del braccio
per essere protetta e dal lato del
cuore per essere Amata.
(William Shakespeare)
8 marzo: Ermal Meta - Vietato Morire
TESTO VIETATO MORIRE
Ricordo quegli occhi pieni di vitaE il tuo sorriso ferito dai pugni in facciaRicordo la notte con poche luciMa almeno là fuori non c'erano i lupiRicordo il primo giorno di scuola29 bambini e la maestra MargheritaTutti mi chiedevano in coroCome mai avessi un occhio neroLa tua collana con la pietra magicaIo la stringevo per portarti via di làE la paura frantumava i pensieriChe alle ossa ci pensavano gli altriE la fatica che hai dovuto fareDa un libro di odio ad insegnarmi l'amoreHai smesso di sognare per farmi sognareLe tue parole sono adesso una canzoneCambia le tue stelle, se ci provi riusciraiE ricorda che l'amore non colpisce in faccia maiFiglio mio ricordaL'uomo che tu diventeraiNon sarà mai più grande dell'amore che daiNon ho dimenticato l'istanteIn cui mi sono fatto grandePer difenderti da quelle maniAnche se portavo i pantalonciniLa tua collana con la pietra magicaIo la stringevo per portarti via di làMa la magia era finitaRestava solo da prendere a morsi la vita
Cambia le tue stelle, se ci provi riusciraiE ricorda che l'amore non colpisce in faccia maiFiglio mio ricordaL'uomo che tu diventeraiNon sarà mai più grande dell'amore che daiLo sai che una ferita si chiude e dentro non si vedeChe cosa ti aspettavi da grande, non è tardi per ricominciareE scegli una strada diversa e ricorda che l'amore non è violenzaRicorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morireCambia le tue stelle, se ci provi riusciraiE ricorda che l'amore non ti spara in faccia maiFiglio mio ricorda bene cheLa vita che avraiNon sarà mai distante dell'amore che daiRicorda di disobbedirePerché è vietato morireRicorda di disobbedirePerché è vietato morirePerché è vietato morireVietato morire
lunedì 29 gennaio 2018
martedì 23 gennaio 2018
TESTO IL CONGIUNTIVO LORENZO BAGLIONI
Testo Il Congiuntivo Lorenzo Baglioni
.Che io sia
che io fossi che io sia stato
oh-oh-oh
incontra sempre più difficoltà
coi verbi al congiuntivo
Quindi è tempo di riaprire
il manuale di grammatica
che è, molto educativo
Gerundio imperativo
e infinito indicativo
molti tempi e molte coniugazioni ma...
Il congiuntivo ha un ruolo distintivo
e si usa per eventi
che non sono reali
E' relativo a ciò che è soggettivo
a differenza di altri modi verbali
E adesso che lo sai anche tu
non lo sbagli più
Nel caso che il periodo sia della tipologia dell'irrealtà (si sa)
ci vuole il congiuntivo
Tipo se tu avessi usato
il congiuntivo trapassato
con lei non sarebbe andata poi male
condizionale
segui la consecutio temporum
Il congiuntivo ha un ruolo distintivo
e si usa per eventi
che non sono reali
E' relativo a ciò che è soggettivo
a differenza di altri modi verbali
E adesso ripassiamo un po' di verbi al congiuntivo
che io sia (presente)
che io fossi (imperfetto)
che io sia stato (passato)
che fossi stato (trapassato)
che io abbia (presente)
che io avessi (imperfetto)
che abbia avuto (passato)
che avessi avuto (trapassato)
che io... sarei
Il congiuntivo
come ti dicevo
si usa in questo tipo di costrutto sintattico
Dubitativo e quasi riflessivo
descritto dal seguente esempio didattico
E adesso che lo sai anche tu
non lo sbagli più
lunedì 22 gennaio 2018
venerdì 19 gennaio 2018
UNIT 2 TREETOPS
Cari bambini
qui troverete giochi e attività varie sulla UNIT 2 che stiamo studiando...enjoy your flipped classroom...
Cliccate sui link che troverete qui sotto e buon divertimento!!!!
Game 1: https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/games/unit2_game1?cc=global&selLanguage=en
STORY: A SURPRISE FOR TINDERS:
https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/stories/unit2?cc=it&selLanguage=it
SONG: PLANET FAMILY
https://elt.oup.com/student/newtreetops/level4/songs/unit2?cc=it&selLanguage=it
LINK RELATIVI AL RACCONTO HORROR
giovedì 18 gennaio 2018
mercoledì 17 gennaio 2018
BENVENUTI!!!!!!
Miei cari bambini,
benvenuti nel nostro blog "La mia classe è capovolta!"
Qui troverete foto, video e giochi con cui potrete imparare divertendovi!
benvenuti nel nostro blog "La mia classe è capovolta!"
Qui troverete foto, video e giochi con cui potrete imparare divertendovi!
Buona navigazione a tutti!!!!!
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